Su per i 24 ...


Ancora un fine settimana caldo e con tempo stabile. Ormai attendo la neve ed il ghiaccio per ritornare a praticare scialpinismo e cascate, l'altra notte ho pure sognato che non riuscivo più a sciare. Paure pre-esami? Probabile ma c'è una gran voglia di powder, come dicono i più sfegatati del free ride. Per noi fanatici dell'outdoor un we di bel tempo non si spreca, se non ci sono le condizioni per un'attività si ha subito l'alternativa non meno avvincente. E così, per festeggiare il mio compleanno, mi dedico due giornate tra arrampicata e mountain bike. Sabato sono ad Arco baciato dal sole e con un gruppo esilarante di amici, domenica volendo fare un po di dislivello in bici, penso al Monte Cimone e nell'accedervi voglio provare il percorso ciclopedonale che sfrutta la vecchia ferrovia Piovene Rocchette-Arsiero. Ottima scelta! Il lavoro di recupero è stato svolto proprio bene, il fondo è di ghiaia compatta, le gallerie illuminate e lungo tutto il percorso ci sono un sacco di cartelloni che illustrano la storia di questo trenino. Il panorama è veramente bello, ci si lascia alle spalle la pianura vicentina e si punta dritto al M. Cimone godendosi nel frattempo la vista del Monte Cengio nonché la bellezza dei torrenti Posina e Astico.
Lasciata Arsiero alle spalle mi avvio verso la famosa “Barcarola”, la imbocco ma non trovando indicazioni chiedo conferma ad un “local” << si, si la 24 xè su de lì>>... fingo di aver capito tutto e proseguo. Intanto la pendenza è aumentata di botto e devo distrarre il cervello. 24 ... Barcarola … e oltrepasso il tornate n°6, continuo a spingere sui pedali … tornate 7 poi 8 e avanti con una regolarità e continuità geometrica. Mi viene alla mente 33 … per salire al passo Pordoi da Arabba ci sono tutti questi tornati, vuoi che 24 sia il numero di quelli questa strada? Se è così il suo nome è dato dal mal di mare che ti viene a forza di curvare! Ora è solo un gioco di numeri, il progressivo numero di tornati e l'aumento della quota data dell'altimetro dell'orologio … eccolo, si sono proprio 24 e l'ultimo termina sulla nuova strada che porta a Tonezza del Cimone. Il tempo di qualche foto e poi proseguo verso il paese e poi verso la cima.
E' una giornata fantastica, il cielo è terso, non c'è vento e da quassù il panorama è proprio stupendo!
Andrea

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