TRAVELSPORT Outdoor Activities | Diario di Bordo

1991 nasce il Parco Naturale Regionale del Fiume Sile ... 22 anni fa! Un ventennio (non fascista, ma comunque monoignorante) in cui proliferano barche a gasolio, barchini a benzina, approdi ultra impattanti, villette sull'acqua, sponsor incredibili (basti pensare alla S. Benedetto), feste, festine e festoni specie nei periodi meno adatti, passerelle, quante passerelle! Ed ora cosa accade? Ci vengono a dire che finalmente finiscono la riqualificazione della Ciclabile tra Via Torre e Lughignano, che finalmente anche i proprietari di Villa Cornaro (o Gabbianelli) hanno dovuto cedere le armi a favore del popolo sovrano, del popolo padrone della sua terra, del popolo veneto, baluardo di conoscenza e rettitudine ... e così cosa accade? Sono ben due giorni che qui da noi è un susseguirsi di ditte specializzate (o attenti a non credere a questo termine si tratta di cassafatti ...) che arrivano fotografano e vanno. Ma che ne sanno del fiume, che ne sanno della sua storia, che ne sanno

A ciascuno le proprie attitudini, le proprie esperienze, i propri punti fermi e certezze ... e fin lì sembreremmo un po' tutti uguali; poi, un bivio: chi forte delle proprie sicurezze procede diritto, senza voltare lo sguardo e chi, forte delle proprie esperienze, riconosce che, in queste, la realtà ha spesso contraddetto ciò che fino ad un attimo prima era un riferimento certo, un caposaldo, un baluardo! Pensare con la propria testa, imparare da ciò che viviamo e riconoscere negli altri potenziali esempi positivi da cogliere senza invidia o senso di sudditanza! Cercare di conoscere i propri limiti, di superarli, ma, quando necessario accettarli: ho sempre avuto una paura boia di cadere arrampicando, ho cercato di vincerla, poi ho letto la guida di Giordani sulla Marmolada in cui ammette la mia stessa paura, ma riconosce che, proprio grazie a questa certezza di non volare, è riuscito a scalare molte vie difficili slegato ... ecco un esempio di valorizzazione di un proprio limite