UN GIOIELLINO PER IL GRADO 6 ... LA PERA!

Una domenica senza impegni di lavoro ... che si fa?
Per prima cosa tolgo la sveglia che per troppe notti ha interrotto il sonno prima del dovuto, poi mi concedo un bicchierino bello colmo di Pelinkovac ed infine mi regalo un paio di capitoli in più del libro che, da qualche mese, boccheggia morente sul mio comodino.

E domani? Sembrerà strano, ma ho una voglia matta ... di scalare!
E' così mi ritrovo con tutta la "Banda della Scarpiera" a tirar prese in quel della Pera!

Ci piace, a tutti! Un sentierino in piano, in un bosco fresco e vitale, ci accompagna in un quarto d'ora ad un bellissimo scoglio roccioso, alto circa 20 metri ed abbracciato da abeti rossi e faggi con cui sembra vivere in simbiosi.
Un gran tavolone, dei piacevolissimi raggi di sole completano l'offerta della Pera, storica falesia dell'agordino, mai caduta nel dimenticatoio.
La roccia è una dolomia perfetta: perfetta per scalare senza il patema che qualcosa "ti resti in mano", perfetta per ripassare gesti utili nelle più impegnative vie classiche delle grandi pareti, perfetta per una chiodatura ed una valutazione delle vie assolutamente corrette ed affidabili!
Mattia, il più grande dei miei figli, oggi undicenne, incontra un amico coetaneo con cui inizia a scalare, scaldandosi su un bel numero di vie tra il 6a ed il 6a+, tutte salite "a viste" ad eccezione di una -  Voglia di ... - che pare particolarmente ostica per il grado, ma per il resto ... una meraviglia!
Io nel frattempo mi dedico a vie un po' più abili a far lievitare gli avambracci ... una vera gioia e soddisfazione.
Mi ripeto: è davvero un bel posto!
E così la giornata trascorre tra tiri e tiri in cui saper scalare è molto più importante di tenersi, per quanto la continuità sia una caratteristica comune a tutti i tiri, dal più facile al più più duro (7a), dal più corto al più lungo!
Un po' di giri sui 6c della parete ed è il momento di tornare; non mi entusiasma l'idea di andarmene, ma dopo un paio di passi vengo avvolto dalla magia del bosco che mi attrae e ... distrae!
Tanto, cara Pera, ci rivediamo presto!



Le mie vie preferite:
- Carta Vetrata
- La Droga c'inquina, la figa Tombola ... in assoluto, a mio parere, la via d'arrampicata con il nome più bello che abbia mai scalato!






Tecnicamente:
Ci sono una quindicina di tiri dal 5c al 7a con prevalenza di grado 6 ...
Dolomia bellissima, solida, con chiodatura impeccabile!
Le vie vanno dai 10 ai 20 metri, per lo più tra i 18 e i 20!
Arrampicata tecnica e di resistenza, con qualche boulderino qua è la!
Come arrivarci? Lista dei gradi? Vi rimando alla Guida alle Falesie dell'Agordino, una pubblicazione bellissima, completa ed il cui acquisto aiuta la manutenzione dei gioiellini in cui andiamo a spellarci le dita!!!

Buone Arrampicate!

Commenti

Post popolari in questo blog

PERFETTA PER INIZIARE ... LA VIA DELLA VIPERA!

FALESIA DI CAMPOLONGO SUL BRENTA

FACILE E' ... ANCORA FRESCO! Falesie facili in Dolomiti Vol. 2